In questa guida spieghiamo cosa risulta meglio tra materasso duro e materasso morbido.
Quando si tratta di acquistare un nuovo materasso, una delle questioni più importanti che bisogna considerare riguarda la sua maggiore o minore rigidità. La domanda “È meglio un materasso duro o morbido?” è probabilmente una delle più gettonate in assoluto quando ci si reca in qualche centro o negozio specializzato. Rispondere a tale quesito però potrebbe rivelarsi meno semplice di quanto sembri. Mentre alcune persone preferiscono dormire su un materasso morbido che si adatta alle curve del corpo, altre prediligono una durezza capace di garantire alla schiena un maggiore supporto.
In generale, la scelta tra un materasso duro e uno morbido dipende dalle preferenze personali e dalle esigenze del singolo individuo: entrambe le tipologie di prodotto infatti, presentano innegabili vantaggi (e svantaggi). Per evitare di dormire in maniera scomoda se non addirittura dannosa però, è sempre importante operare una scelta informata, magari chiedendo una breve consulenza specialistica che si possa basare sulla postura assunta durante il sonno.
Se sei nel dubbio e vuoi conoscere meglio le specifiche dei materassi duri e morbidi, in questo articolo potrai trovare tutte le informazioni essenziali utili per la tua ricerca. Nel corso della guida elencheremo infatti tutte le caratteristiche rilevanti di ciascun modello, cercando di capire se esso si adatti o meno alle tue esigenze. Sei pronto per cominciare il viaggio verso sonni migliori? Allora cominciamo!
Vantaggi e Svantaggi di un Materasso Morbido
Sono solitamente considerati materassi morbidi prodotti in memory foam e in lattice. Entrambi questi materiali infatti, presentano la capacità di adattarsi alla perfezione alle forme del corpo, rendendo il sonno una piacevole coccola. Un materasso morbido offre una superficie più soffice e accogliente per le membra rispetto ai classici materassi a molla, risultando flessibile.
Questo tipo di prodotto non a caso è spesso preferito da coloro i quali che dormono su un fianco o a pancia in giù, in quanto può aiutare ad alleviare la pressione sui punti di contatto del corpo come le anche e le spalle, migliorando la circolazione sanguigna. Tuttavia, un materasso morbido potrebbe non fornire abbastanza supporto per coloro che soffrono di mal di schiena o di problemi di postura, dando origine a risvegli molto dolorosi.
Proprio a questo proposito, è necessario sottolineare come il peso di chi dorme sia una variabile fondamentale da analizzare nella scelta del giusto modello. Un materasso morbido infatti potrebbe subire deformazioni troppo consistenti se chi dorme pesa tanto, andando così a compromettere la correttezza posturale durante tutte le ore di sonno.
Inoltre, è sempre bene tenere a mente che i materassi morbidi tendono a durare meno nel tempo, tanto da arrivare a modificare in modo notevole la propria forma con il passare degli anni: essi infatti, spesso non possono essere rigirati su se stessi, in quanto costituiti da una sequenza di strati portanti ben precisi. Per ovviare a questo problema quindi, spesso si ricorre all’acquisto di topper in memory che possano ristabilire una giusta durezza, ma questa è comunque solamente un’opzione tampone. Infine, tra le motivazioni che possono dissuadere gli indecisi dallo scegliere un materasso morbido troviamo anche il fatto che modelli di questa tipologia risultino molto più caldi durante le notti estive.
Chi soffre le temperature elevate dunque potrebbe trovare molto scomoda e spiacevole l’idea di sentire il calore provenire dal materasso: se le fibre sono troppo morbide infatti, il corpo tende a sprofondarvi all’interno, annullando quasi completamente la circolazione dell’aria.
Per contro, c’è da dire che chi è in forma e non presenta dolori articolari di sorta, così come chi è invece freddoloso, trarrà la massima comodità riposando su un materasso morbido, il quale risulterà piacevolmente anatomico e avvolgente, tanto da costituire una base perfetta per le notti più fresche.
A livello di traspirabilità vera e propria invece, non esistono differenze sostanziali tra una tipologia di prodotto e l’altra. Sia i materassi duri che quelli morbidi infatti sono progettati per ridurre al minimo la proliferazione e l’annidamento di microrganismi dannosi come acari e batteri.
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Vantaggi e Svantaggi di un Materasso Duro
Quando parliamo di materasso duro invece, facciamo riferimento a prodotti ortopedici o a molle, talvolta in lattice. Si tratta di materassi più pesanti e resistenti rispetto a quelli in memory, i quali riescono a garantire a persone di qualunque corporatura il giusto supporto.
Fortunatamente, esiste un esperimento molto semplice e alla portata di chiunque per capire se un materasso sia eccessivamente duro: se mentre si è coricati a pancia in su si riesce a far passare una mano sotto la schiena, allora il prodotto è veramente troppo rigido.
Una posizione così tanto dritta, se prolungata per 8 ore o più ogni notte, può essere dannosa tanto quanto quella che si creerebbe sprofondando dentro al materasso. Pertanto, dobbiamo sottolineare come un materasso rigido presenti dei vantaggi solo quando è pensato per essere ortopedico, e quindi è dotato di zone a portanza differenziata o comunque permette alla colonna vertebrale di curvarsi a seconda delle esigenze della persona. I migliori prodotti sono solitamente costituiti da materiali innovativi come gel, memory particolari e altri composti, i quali talvolta risultano un po’ costosi. Pensa infatti che alcuni materassi duri sono sviluppati differenziando ben 7 zone di portanza, ciascuna adatta a una parte del corpo specifica.
In definitiva, il materasso duro è una soluzione ottimale per tutti coloro i quali dormono supini, ma risulta decisamente più scomodo per chi dorme in posizione prona. Inoltre, esso si configura più comodo per chi ha una corporatura importante, mentre per chi è molto esile o leggero potrebbe risultare troppo rigido.
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Meglio Materasso Duro o Morbido
Quelle che abbiamo elencato finora sono le caratteristiche principali di ciascuno dei due prodotti protagonisti di questo articolo. Come abbiamo potuto vedere, il materasso morbido è indubbiamente una scelta che privilegia la comodità a discapito della correttezza posturale, mentre quello duro tende a fare l’opposto.
In realtà non esiste un materasso dannoso, a meno che non ci si trovi di fronte ad un prodotto deteriorato dall’usura e dall’incuria. Allo stesso modo, non esiste un materasso migliore di un altro.
Oltre a tenere in considerazione i fattori come il peso di chi dorme, la posizione preferita durante il riposo, la presenza o meno di dolori articolari, esiste un ultimo aspetto da tenere a mente prima di scegliere il materasso: stiamo parlando della propensione o meno della persona di muoversi nel sonno, elemento che può determinare in modo schiacciante la decisione finale.
Chi tende a rigirarsi spesso nel letto infatti dovrebbe poterlo fare liberamente, senza impedimenti di sorta. Ecco perché in questi casi un materasso duro presenta un vantaggio in più rispetto a quello morbido. Per contro tuttavia bisogna ricordare che nel caso di materassi matrimoniali, il partner a fianco potrebbe patire in modo significativo i movimenti eccessivi del suo compagno.
Insomma, come abbiamo visto non esiste una risposta univoca che possa decretare un vincitore vero e proprio. Il consiglio finale che possiamo darti quindi è di tenere a mente tutti gli aspetti elencati finora, andando a provare di persona il tuo nuovo materasso per decretarne la comodità.
Il giusto prodotto è infatti quello che sta nel mezzo: non troppo duro, non troppo morbido. Se riuscirai a trovare questo equilibrio, siamo certi che potrai godere di sonni non solo tranquilli, ma anche estremamente riposant