In questa guida spieghiamo come scegliere tra materasso in lattice e materasso in memory.
Devi cambiare materasso e non sai cosa scegliere tra un nuovo materasso in lattice o in memory? In effetti non hai tutti i torti. Per i non esperti, capire a fondo le differenze che intercorrono tra i due modelli può non essere affatto scontato e anzi, causare ulteriori dubbi.
Il sonno è un aspetto importante per la salute e il benessere di ogni individuo. Scegliere il materasso giusto è cruciale per garantirsi un sonno confortevole e ristoratore. Oggi, sul mercato esistono molti tipi di materassi tra cui scegliere, e molti dei migliori sono realizzati proprio con il memory foam e il lattice.
Ognuno di essi naturalmente ha i suoi vantaggi e svantaggi, e conoscerli a fondo è cruciale per compiere una scelta informata e soddisfacente, della quale non ti pentirai appena provato il prodotto. Se non sai da dove cominciare quindi, non disperare: in questo articolo esamineremo nel dettaglio i vantaggi e gli svantaggi di entrambi i tipi di materassi, andando a definire la tipologia di materiale che meglio si adatta alle tue esigenze!
Vantaggi e Svantaggi dei Materassi in Lattice
I materassi in lattice sono composti da un materiale di colore bianco marroncino, noto come schiuma di lattice. Questa schiuma morbida e leggera viene estratta dalla linfa dell’albero della gomma, o più precisamente dalla parte sottostante della corteccia dell’albero Hevea Brasiliensi. Si tratta di un materiale naturale molto resistente e flessibile, e queste due caratteristiche da sole bastano a renderlo perfetto per la fabbricazione di materassi comodi ed indeformabili.
I migliori materassi in lattice sono realizzati con schiuma 100% naturale, mentre man mano che il loro prezzo scende emergono composizioni ibride che includono anche schiume realizzate chimicamente. In generale comunque, i principali vantaggi che derivano dall’uso di questo materasso includono
-Comodità. I materassi in lattice sono noti per essere soffici, confortevoli e per adattarsi perfettamente alla forma del corpo, offrendo un sostegno uniforme e riducendo i punti di pressione. I migliori produttori di materassi in lattice riescono a diversificare le varie intensità di portanza in ciascuna zona.
-Sostenibilità. I materasso in lattice è anche amico dell’ambiente, in quanto è spesso ottenuto da fonti sostenibili e biologiche. Se hai a cuore la salute del pianeta, scegliere un materasso in lattice è sicuramente una delle opzioni più consigliate.
-Durabilità. I materassi in lattice di qualità sono noti per essere molto resistenti e per durare a lungo, anche se utilizzati quotidianamente.
-Igiene. Grazie alla sua struttura alveolata e alla buona traspirabilità, il lattice è un materiale che impedisce all’umidità e ai batteri di accumularsi, e rappresenta una scelta ideale per chi soffre di allergie o asma.
-Sostegno. i materassi in lattice forniscono un sostegno eccezionale per la colonna vertebrale e i muscoli, alleviando eventuali dolori e mal di schiena. Dovendo quantificarne la morbidezza, appaiono piuttosto morbidi sia rispetto a quelli a molle che a quelli in memory. Se cerchi un materasso molto duro, il lattice non è il materiale che fa per te.
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Per chi non è adatto il materasso in lattice?
Nonostante le diverse qualità positive, il materasso in lattice può naturalmente presentare alcuni svantaggi, i quali dovranno essere attentamente valutati prima della scelta. Tra i principali troviamo:
-Peso. Rispetto ai materassi in schiuma o a quelli in memory, il materasso in lattice presenta un peso decisamente superiore. Ciò lo rende sì più reattivo e capace di adattarsi a reti mobili, ma allo stesso tempo fa sì che sia sconsigliato applicarlo all’interno di letti con strutture o reti a contenitore. Essendo un materiale compatto il lattice deve infatti essere rigirato spesso su se stesso per mantenere elevata la sua traspirazione.
-Costo. Rispetto ad altri materiali, il lattice 100% naturale può indubbiamente risultare molto caro, caratteristica che lo rende inadatto a chi possiede un budget limitato.
-Calore. Alcuni utilizzatori di materasso in lattice si sono lamentati di come questo materiale possa, soprattutto durante i mesi dell’anno più caldi, provocare sudate notturne non indifferenti.
Naturalmente si tratta di opinioni personali, quindi il consiglio è sempre di testarlo.
In conclusione, possiamo dire che gli svantaggi legati ai materassi in lattice sono comunque limitati. A meno che tu non possegga un letto con una particolare struttura infatti, sono davvero pochi i motivi per cui non provare un materasso in lattice! Ora che ne conosciamo meglio luci e ombre però, è ora di confrontarlo con il suo più frequente rivale, ovvero il materasso in memory.
Vantaggi e Svantaggi dei Materassi in Memory
Al pari del materasso in lattice, anche quello in memory foam è molto apprezzato da chi cerca un materasso prima di tutto ergonomico, capace di non imporre al corpo alcuna costrizione ma solamente un buon supporto. Il memory foam è infatti un tipo di schiuma poliuretanica che si adatta alla forma del corpo.
Questa proprietà, chiamata memoria della forma, significa che il materiale ritorna alla sua forma originale quando la pressione viene rimossa. Il memory foam è spesso utilizzato nei prodotti per il comfort, come materassi, cuscini, e topper per materassi a molle o molto duri, in quanto offre un supporto personalizzato e allevia i punti di pressione. Questo materiale è anche apprezzato per la sua durabilità e la sua capacità di isolare il movimento, il che lo rende ideale per l’uso in un letto condiviso. Ecco qui di seguito tutti i principali vantaggi del memory
-Adattabilità. Se c’è una proprietà irripetibile del memory è indubbiamente quella di essere stato creato per avere “memoria” delle pieghe e degli anfratti del corpo di chi lo sceglie. Questa caratteristica è molto amata poiché fa provare a all’utilizzatore una sensazione di supporto personalizzata, che spesso aiuta a far scomparire dolori articolari e alla schiena.
-Isolamento. Il memory come accennato è prima di tutto un materiale amico di coniugi e coppie. Grazie alla sua struttura compatta, riesce a contenere la totalità delle vibrazioni prodotte da una persona con un sonno “irrequieto”, offrendo a chi dorme nelle vicinanze un riposo di qualità.
-Igiene. questa caratteristica vede un punto di contatto tra i materassi in memory e quelli in lattice. Anche se sintetico infatti, il memory foam è in grado di respingere povere, acari e altri microrganismi irritanti, configurandosi come una scelta d’elezione per tutti coloro i quali soffrono di asma e allergie, ma anche di problemi respiratori più in generale.
-Durevolezza. i materassi i memory sono tra i più duraturi in assoluto, secondi probabilmente solo a quelli in lana.
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Infine, chiudiamo il confronto con un breve elenco di quelli che riteniamo essere i principali difetti del memory foam
-Permeabilità – al pari di diversi materiali sintetici, il memory foam rischia di emettere per un lunghissimo periodo un odore sgradevole quando appena acquistato. Alcune persone potrebbero trovare questo problema talmente fastidioso da non riuscire a dormire. Il consiglio quindi è di acquistarlo e farlo arieggiare per almeno 3 notti.
-Caldo eccessivo –per via delle caratteristiche interne del memory, come la sua elevata densità, i materassi così realizzati tendono a far provare caldo durante le notti estive.
-Impossibilità di girarlo su se stesso. Molte persone sono solite girare su loro stessi i materassi, così da cambiare superficie di appoggio e far ripulire quella usata dall’aria. Purtroppo però moltissimi materassi in memory presentano una struttura stratificata composta da elementi ordinati, che ne rende quindi impossibile il capovolgimento, pena un supporto non adeguato.
Conclusioni
In definitiva, chi predilige materiali naturali ed è disposto a spendere un po’ di più potrebbe trovare giovamento dalla scelta di un materasso in lattice. Chi invece preferisce adattare la ricerca ad un budget inferiore, può beneficiare dei moltissimi vantaggi del memory foam, un materiale sintetico dalle mille qualità. Il consiglio comunque è sempre di prenderti il tempo necessario per toccare entrambi i prodotti con mano.