In questa guida spieghiamo cosa è meglio tra futon e materasso in base alle proprie esigenze.
Stai arredando la tua nuova camera da letto e vuoi sapere che differenza ci sia tra un futon e un materasso? Se la risposta è sì, quasi certamente sei rimasto affascinato dall’estetica giapponese di questo materasso da appoggiare a terra, notoriamente caratterizzata da linee semplici e minimaliste ma ricche di eleganza e compostezza. È più che normale infatti che quando si tratta di scegliere tra futon e materasso i più attenti alla scelta dell’arredamento vadano facilmente in crisi, complici la paura di barattare la comodità con la bellezza estetica.
Se anche tu ti trovi a questa impasse e non sai bene come decidere quale dei due giacigli inserire in camera tua, ti consigliamo di rimanere con noi. Questa guida nasce con l’obiettivo di aiutare le persone precise come te a trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze, arredando la camera da letto in maniera ottimale. L’importante in queste situazioni è sempre evitare gli acquisti affrettati. Anche dal punto di vista della salute, la scelta del giusto supporto per la notte si rivela fondamentale. Ecco quindi spiegate tutte le proprietà, i vantaggi e gli svantaggi di futon e materasso. Dopo questa comparazione dettagliata, siamo certi che la scelta risulterà di gran lunga più semplice!
Vantaggi e Svantaggi del Futon
Partiamo subito con la descrizione di quello che tra i due sistemi letto è sicuramente il più nuovo e sconosciuto (e forse per questo così affascinante): stiamo parlando del futon giapponese, un tipico giaciglio della tradizione che oggi appare come il “must have” di tutti i vip e gli influencer più apprezzati.
Grazie alla sua particolare composizione morbida in cotone, il futon presenta la particolarità di poter essere steso e arrotolato a piacimento, rappresentando quindi un’opzione molto vantaggiosa per chi abita in monolocale o comunque ha poco spazio in casa. In effetti a ben vedere le abitazione “medie” giapponesi presentano metrature davvero molto ridotte (Tokyo è la città più popolosa del mondo, gli spazi sono decisamente limitati) e pertanto gli abitanti hanno dovuto trovare misure pratiche ed intelligenti per salvare più spazio possibile. Ecco quindi che il futon, disponibile in formati e spessori diversi, si configura come una delle scelte più pratiche per sistemare la zona letto.
Alcuni potrebbero trovare questa soluzione poco igienica o scomoda dal punto che il futon, a differenza del materasso, non è mai disposto su una rete o su un sistema di doghe, ma poggia direttamente sul pavimento. In realtà, esso non entra mai in contatto con la superficie del pavimento, in quanto viene posato sul tatami, una stuoia composta da materiali lignei leggeri come il bambù.
Oggigiorno comunque, sempre più persone al di fuori del Giappone scelgono di dormire sul futon dopo averlo poggiato su una rete o su un sistema di doghe. Molto nel processo di scelta deriva dalla composizione interna del materassino, che normalmente è realizzato in cotone, ma spesso viene anche prodotto con fibre sintetiche, lattice, lana, fibre naturali di cocco e tanti altri materiali. Questa caratteristica, insieme allo spessore, ne decreta la maggiore o minore comodità e versatilità.
Ora che conosciamo più da vicino le caratteristiche del futon, possiamo inquadrarne meglio i pregi e gli eventuali difetti. Partendo dal presupposto che la comodità durante il sonno deve sempre essere l’aspetto privilegiato, soprattutto rispetto al design e all’estetica, possiamo dire che il futon presenta il vantaggio di assumere una compostezza ed una linearità particolare, ma solamente se appoggiato sul tatami (e quindi sul pavimento).
Il suo minor spessore può essere adatto per stimolare chi dorme ad assumere posizioni sicure, e sicuramente la durezza del pavimento non farà mai mancare il sostegno sotto alle membra. La stabilità è quindi un indubbio pregio del futon, il quale tuttavia per risultare realmente compatibile con un buon sonno deve essere in grado di rimanere intatto e di essere sostenuto a dovere.
In questo aspetto gioca un ruolo fondamentale la qualità dei materiali con cui è costituito, così come quella del rivestimento che li contiene.
Tra gli ulteriori vantaggi menzioniamo sicuramente la praticità e la bellezza estetica.
Venendo ai possibili problemi causati dal futon, troviamo invece la tendenza a sformarsi più velocemente rispetto ad un classico materasso. Anche questo fattore però, è sempre dipendente dalla qualità dei materiali.
Ultimo aggiornamento 2024-10-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Vantaggi e Svantaggi del Materasso
Il classico materasso utilizzato in Europa e non solo rappresenta indubbiamente una delle soluzioni per dormire più praticate del mondo. In lattice, in memory foam, in lana, a molle o gonfiabile, questo rettangolo di morbidezza è costruito seguendo tecnologie sempre nuove e all’avanguardia, e spesso viene sviluppato da team di ricerca che mirano a migliorarne le proprietà portanti.
I pregi del materasso sono parecchi, anche se c’è da dire che rispetto al futon esso risulta molto meno versatile e pratico da riporre momentaneamente durante il giorno. L’unica alternativa salva spazio al futon è infatti rappresentata dai divano letto, i quali comunque a loro volta finiscono per occupare molto spazio in ambienti piccoli.
Per contro, possiamo dire che grazie al supporto di reti e doghe, il materasso riesce ad assorbire alla perfezione molti dei movimenti che si fanno durante la notte, oltre naturalmente a prevedere di essere montato su letti dotati anche di comode testiere.
Ancora una volta però, emerge come questo prodotto per il sonno finisca per essere molto ingombrante e, purtroppo per chi abita da solo anche pesante da spostare, difficile da pulire e da smaltire.
Dal punto di vista del design poi, il materasso di per sé non è affatto accattivante e anzi, pensarlo da solo in mezzo ad una stanza contribuisce ad alimentare un immaginario di trascuratezza e povertà. Ecco quindi perché normalmente esso viene affiancato da moltissimi accessori, i quali servono per renderlo anche più bello.
Generalmente, si tratta di un prodotto molto più costoso dei futon commerciali, e pertanto può risultare poco indicato per giovani e single che vogliono risparmiare.
Parlando di difetti del materasso infine, dobbiamo aggiungere che essi possono essere legati primariamente ad una qualità dei materiali scadenti, ma anche all’usura e alla mancata pulizia. Se non lavati con cura i materassi possono accumulare un gran numero di batteri. Spostarli poi è davvero complicato e faticoso, tanto da obbligare chi vive da solo a chiamare ditte specializzate nello smaltimento.
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Meglio Futon o Materasso
Dopo aver elencato tutte le principali caratteristiche del futon e del materasso, è ora di venire alla resa dei conti finale. Quale tra i due prodotti è il migliore per garantire sonni rilassanti e tranquilli?
La verità è che non esiste una risposta univoca a questa domanda: entrambi i supporti, se provati in prima persona e scelti con cura, possono in egual modo risultare sicuri e comodi.
Il consiglio quindi è di dedicare alla loro scelta il giusto tempo, possibilmente orientando le preferenze verso modelli pensati per rispondere al meglio alle esigenze personali, come dimensioni, peso, qualità dei materiali. Così facendo, sarà possibile arredare la camera da letto con uno stile unico e adatto, il quale non sarà però sopravvalutato rispetto alla comodità e alla sicurezza della schiena e degli altri arti.
Quando si parla di salute, è sempre meglio analizzare attentamente la situazione, così da non cadere in preda a capricci frutto di mode del momento.