In questa guida spieghiamo come trasportare un materasso, dunque come portare a compimento una delle operazioni più faticose e impegnative in sede di trasloco. Certo, da un lato esistono oggetti molto più pesanti e delicati, come per esempio i mobili, però anche i materassi richiedono tante attenzioni. Perché basta una piccola distrazione per poterli rovinare in maniera irreparabile, e dunque per avere un danno economico alle volte anche molto sostanzioso.
Per questa ragione, ti conviene sempre farti guidare da chi ci è già passato e ha esperienza in merito. Leggendo questa guida, avrai a disposizione tutte le informazioni per riuscirci.
Come Imballare il Materasso
Non esiste trasporto senza imballaggio, una regola che vale anche per un prodotto delicato come il materasso. Se non lo imballerai con attenzione, infatti, correrai il rischio che possa usurarsi, macchiarsi o strapparsi. Non si tratta solamente di macchie e urti, perché l’imballaggio serve per metterlo al riparo dalle condizioni climatiche avverse, come la pioggia e l’umidità. In altre parole, imballandolo correttamente avrai la certezza di difenderlo da spiacevoli conseguenze come la formazione di muffa. Visto che si parla di un prodotto adibito al riposo notturno, è bene mantenere perfette le sue condizioni igieniche in fase di trasporto.
Per prima cosa devi procurarti dei fogli di cellophane, abbondando, così da poterne avere a sufficienza per foderare l’intera superficie. Poi dovrai fissare i fogli di cellophane utilizzando il classico nastro adesivo per imballaggio.
Dopo di questo, ricordati che è sempre meglio premunirsi e aumentare le protezioni, quindi il consiglio è di foderare il materasso con un ulteriore strato. A questo proposito, ti conviene usare un vecchio lenzuolo o una coperta leggera, da avvolgere sopra il materasso incellofanato.
In questo modo andrai a proteggere il cellophane da potenziali strappi, che consentirebbero all’umidità di entrare. Infine, se sai che il complemento resterà imballato per molti giorni, ti suggeriamo di pulire il materasso per la sua completa igienizzazione.
Trasportare il Materasso in Auto
Partiamo da una premessa, se hai ingaggiato una ditta specializzata in traslochi, una volta imballato il materasso non dovresti avere problemi, perché questo sarà poi caricato su un furgone. Se invece stai preparando un trasloco fai da te, presumibilmente avrai scelto di usare la tua auto.
Risulta essere possibile trasportare il materasso utilizzando il veicolo in questione, ma con le dovute cautele. Il motivo è duplice, e l’attenzione serve sia per una questione di sicurezza a bordo che per evitare possibili violazioni del codice stradale e le conseguenti multe.
Il primo suggerimento che ti diamo riguarda la sistemazione del materasso nella vettura, che avverrà sfruttando il portapacchi del veicolo. In questa fase devi accertarti che il materasso sia stato fissato nella maniera corretta, perché in caso contrario potrebbe cadere. Per seguire le regole imposte dal codice stradale, invece, dovrai rispettare i limiti di sagoma, e si tratta dei seguenti
-Il materasso non può sporgere dal posteriore del veicolo oltre i 3/10 della lunghezza complessiva della vettura.
-Qualsiasi carico sul portapacchi non può sporgere lateralmente oltre i 30 centimetri rispetto alle luci di posizione.
-Il materasso non deve sporgere dalla parte anteriore della vettura.
Se si approfondisce l’ultima regola, è facile comprenderne il motivo. Un materasso che sporge dal muso della vettura, infatti, rappresenta un rischio perché potrebbe limitare la visibilità del conducente.
In secondo luogo, se il materasso sporge dall’auto posteriormente, la legge prevede l’applicazione di una serie di pannelli riflettenti. Questi hanno lo scopo di segnalare la presenza del carico agli altri automobilisti, in modo tale da allertarli e da ridurre al minimo il rischio di problemi.
Conclusioni
Oggi ti abbiamo spiegato come trasportare un materasso ricorrendo al fai da te anche per quanto riguarda l’imballaggio. Risulta essere chiaro che questa soluzione possiede dei vantaggi e degli svantaggi, perché da un lato ti fa risparmiare i soldi della ditta di trasporto, ma dall’altro richiede fatica.
Ci si potrebbe quindi chiedere se è meglio ricorrere al trasporto fai da te o alle società specializzate in traslochi. Non esiste una risposta valida a priori, perché dipende dalle tue necessità e dal budget che hai a disposizione. Se puoi permettertelo, però, molto probabilmente ti conviene affidarti ad un professionista.
In secondo luogo, valuta anche la distanza. Se il trasloco avviene in zona, allora il trasporto in automobile è una soluzione assolutamente valida, perché in fondo ci sono soltanto pochi chilometri da percorrere. Al contrario, se ti trasferisci in un’altra regione o città, magari all’estero, è sempre il caso di valutare i vantaggi dei servizi di spedizione professionali. In ogni caso, la scelta dipende sempre da te, però almeno ora sai come farlo in autonomia, riducendo al minimo i rischi.