In questa guida spieghiamo come pulire il materasso, quali sono i migliori segreti per una sua igienizzazione e quali sono, invece, gli errori che non dovrai commettere.
Considera che un essere umano trascorre il 33% della propria quotidianità a letto, dunque il materasso dovrà essere pulito con grande attenzione. Tra sudore, polvere, sporcizia e altri detriti, non è mai il caso di sottovalutare l’importanza di questo tipo di operazione. Un’operazione che comunque potrebbe scoraggiare molti, perché si pensa che possa essere difficile e faticosa. Certo, un minimo di impegno viene richiesto, ma con i nostri trucchi potrai dimezzare i tempi e facilitare la cosa.
Lavare il Coprimaterasso o la Fodera del Materasso
Se il materasso è sfoderabile, ovviamente ti conviene iniziare proprio dal lavaggio della fodera, a secco o in lavatrice. E lo stesso discorso vale ovviamente per il coprimaterasso, che dovresti sempre usare sopra un complemento non sfoderabile.
Qui ti consigliamo di fare molta attenzione, perché non tutti i coprimaterassi e le fodere possono essere lavate in lavatrice. Fanno fede le etichette, che dovrai verificare per accertarti di questa possibilità, e se quel tessuto non lo consente dovrai procedere con un lavaggio a secco.
In ogni caso, non puoi rinunciare a questo passo, perché è indispensabile per rimuovere gli acari della polvere.
Passare l’Aspirapolvere sul Materasso
Questa è una soluzione senza tempo, un vecchio rimedio che funziona sempre e che ancora oggi viene impiegato da tantissime famiglie. Passare l’aspirapolvere sopra al materasso, infatti, ti consentirà di eliminare ogni traccia di polvere e di sporco, oltre alle eventuali briciole. Anche i capelli verranno rimossi dal materasso, insieme ai già citati acari.
Altre soluzioni alternative sono le vaporelle, che per esempio si rivelano perfette per pulire materassi particolari come il futon.
In ogni caso, prima di procedere con questo tipo di operazione, assicurati di montare il becco più adatto e di usarne uno perfettamente pulito.
Come Togliere le Macchie
Purtroppo uno dei guai peggiori si presenta quando il materasso reca delle macchie, in realtà una situazione non poi così rara.
Tra sangue e fluidi corporei, tutte le case di tutti gli italiani ospitano un materasso che soffre di almeno uno di questi problemi.
Ti basti pensare ai bambini che fanno la pipì a letto, ai cani e ai gatti che sventuratamente urinano sopra al materasso, e alle macchie dovute a ferite. Vediamo come fare per porre rimedio a queste situazioni.
Come togliere macchie di urina dal materasso
Se la macchia è fresca, basta semplicemente passare della carta assorbente sopra la pipì e poi bagnare l’area in questione con acqua calda. Anche l’ovatta è una buona soluzione alternativa, così come le spugnette, mentre un misto di acqua e aceto è il massimo per disinfettare con il fai da te quella zona del materasso.
Per gli aloni, invece, il bicarbonato di sodio risulta essere una delle soluzioni migliori.
Infine, si consiglia di fare arieggiare il materasso per farlo asciugare naturalmente, o di usare un ferro da stiro o un phon, ma facendo molta attenzione.
Come togliere macchie di sangue dal materasso.
In caso di macchie di sangue recenti è bene evitare l’acqua calda, preferendo quella fredda.
Il bicarbonato di sodio, invece, è ottimo contro le macchie di sangue più ostinate, meglio ancora se usato insieme a succo di limone. Infine, una terza soluzione viene rappresentata dall’acqua ossigenata.
Come togliere altri tipi di macchie dal materasso
Per pulire le macchie lasciate dai fluidi corporei è meglio usare un detergente di tipo enzimatico, da spruzzare sopra uno straccio pulito. Dopo avere tamponato quella zona con il panno, dovrai attendere almeno 15 minuti prima di detergere l’area.
Se invece la macchia dipende da cibo e bevande, allora ti consigliamo di utilizzare il succo di limone in combinazione con l’aceto, usando uno spruzzatore e un panno in microfibra.
Come Togliere i Cattivi Odori dal Materasso
In primo luogo il consiglio è sempre quello di arieggiare periodicamente il materasso, perché questo ti permetterà di agire contro l’umidità e di fargli prendere respiro.
Detto questo, per eliminare le muffe e gli odori sgradevoli, ti conviene agire nel modo seguente. Per prima cosa devi mettere del bicarbonato di sodio sopra l’intera superficie e lasciare agire la sostanza per un giorno intero. Poi potrai eliminare la polvere di bicarbonato usando un comune aspirapolvere, così da poterlo disinfettare del tutto.
Per migliorare il suo odore, invece, noi ti sconsigliamo assolutamente di usare deodoranti o profumi, perché potrebbero causare dei danni irreparabili al tessuto
Al contrario, ti conviene versare qualche goccia di essenze naturali, come ad esempio l’olio di albero del tè, ottimo in queste circostanze.
Nello specifico, puoi prendere 250 grammi di bicarbonato e versare cinque gocce di olio, per poi cospargere il composto sul materasso.
Quando la situazione si fa parecchio complicata, come nel caso di macchie molto vecchie o particolarmente resistenti, allora le macchine a vapore rappresentano la migliore soluzione.
Lo stesso discorso può essere applicato agli odori sgradevoli e pungenti che tendono a persistere anche dopo il lavaggio a secco con il bicarbonato. Di solito, per porre rimedio a queste problematiche, si passa prima la macchina a vapore sul materasso, e poi si utilizza il solito bicarbonato. In seguito, si consiglia di fare arieggiare il materasso all’aperto, per farlo asciugare del tutto e per togliere ogni residuo di umidità.
Errori da non Fare nella Pulizia del Materasso
Oltre a seguire i consigli forniti per una pulizia che possa dirsi realmente efficace, esistono anche alcuni errori che dovresti sempre evitare di commettere.
Per prima cosa, dopo avere pulito il materasso con l’acqua o con la vaporella, assicurati che sia perfettamente asciutto prima di rientrarlo in casa. Questo per via del fatto che un materasso ancora umido crea l’ambiente perfetto per la crescita di funghi, batteri e muffe. Inoltre non ti permetterà di dormire bene, impedendoti di riposare.