In questa guida spieghiamo come scegliere tra materasso a molle e materasso in memory.
Le tue notti sono diventate scomode e poco riposanti? Se stai valutando di cambiare il tuo materasso, ci sono alcune cose che dovresti tenere a mente. Sì, lo sappiamo bene: quando si tratta di scegliere un prodotto di questo tipo, le numerosissime opzioni presenti sul mercato possono contribuire a farci cadere in confusione, generando un circolo vizioso che posticipa continuamente la scelta.
In situazioni come questa poi, amici e conoscenti poi non sono certo d’aiuto: c’è chi ti consiglia il materasso in memory costoso e difficile da trovare nei negozi; chi con una certa leggerezza afferma che non c’è sostegno migliore di quello di un classico materasso a molle; chi, infine, azzarda un’opinione fuori dal coro proponendoti di acquistare un futon giapponese.
Se anche tu sei caduto vittima di un dibattito di questo tipo, non preoccuparti: grazie alla nostra guida potrai scoprire in pochissimi passaggi tutte le principali differenze che intercorrono tra due delle tipologie di materasso più conosciute, ovvero il materasso a molle e quello memory. Quali sono i loro vantaggi e svantaggi? Nelle prossime righe ti aiuteremo a capirlo, aiutandoti a prendere una decisione informata su quale tipo di materasso sia il migliore per le tue esigenze.
Vantaggi e Svantaggi dei Materassi a Molle
I materassi a molle sono una delle soluzioni più conosciute ed apprezzate sul mercato, in quanto nonostante la loro tecnologia “antica” presentano diversi vantaggi innegabili. Robusti, massicci e adatti per tutte le stagioni, essi popolano da secoli la maggior parte delle abitazioni. Ecco alcuni dei motivi che a nostro parere rendono questa tipologia di materasso un’opzione allettante
-Supporto – i materassi a molle forniscono un supporto eccellente grazie alla loro struttura rigida, in quanto la serie di molle interne agisce come un sistema di sospensione che permette al corpo di rimanere sempre in una posizione sicura, durante tutta la notte e indipendentemente dalla posizione prescelta.
-Traspirabilità – la presenza delle molle garantisce al materasso una maggiore e quindi migliore circolazione dell’aria al suo interno, decisamente superiore rispetto a quella offerta dai materassi in memory foam. I materassi a molle, anche nel loro lato invernale, sono molto più traspiranti e freschi durante tutta la notte, risultando particolarmente piacevoli nel periodo estivo.
-Supporto – questa tipologia di materasso si è guadagnata nel corso dei secoli una giustificatissima fama, ovvero quella di rientrare tra i prodotti concepiti dall’uomo maggiormente resistenti all’usura. Questa caratteristica ne fa una buona opzione per tutte quelle persone che cercano un materasso che duri a lungo.
-Prezzo – solitamente i materassi a molle sono più economici rispetto ai materassi in memory foam, il che li rende una buona scelta per le persone con un budget più limitato ma che non intendono rinunciare alla sicurezza e alla qualità del sonno.
Anche se i materassi a molle presentano come abbiamo appena visto alcuni vantaggi importanti, esistono alcuni svantaggi legati al loro utilizzo che è sempre bene tenere a mente prima dell’acquisto. Vediamoli insieme più nel dettaglio
-Minore isolamento – i materassi a molle trasmettono più facilmente le vibrazioni e i movimenti, il che li rende meno adatti per le coppie. Se il tuo partner ama praticare lunghe danze e riti sciamanici mentre dorme, il materasso a molle non è in grado di limitarne le conseguenze.
-Minori proprietà ipoallergeniche – uno dei principali svantaggi del materasso a molle (che poi è anche l’altra faccia della medaglia rispetto ad una maggiore traspirabilità) consiste nella sua tendenza a raccogliere una grande quantità di polvere, acari della polvere e altri allergeni, il che può essere un problema per le persone con allergie o asma
-Rumorosità – diretta conseguenza del minore isolamento delle vibrazioni è poi la propensione dei materassi a molle possono ad essere più rumorosi rispetto ai materassi in memory foam, specialmente quando passano parecchi anni dal loro acquisto. Purtroppo infatti le molle iniziano a piegarsi o a scricchiolare nel corso degli anni, diventando in alcuni casi molto fastidiose.
-Non si adattano al corpo – i materassi a molle riescono a donare al corpo un supporto generale ed equamente distribuito, ma non sono in grado di adattarsi alla forma del corpo alla pari di quanto riescano a fare i materassi in memory foam. Tale aspetto può essere invisibile ad una persona in salute, ma può invece rappresentare un vero e proprio problema per chi soffre di problemi di schiena (dorsali e lombari) o altri problemi di postura.
-Durezza – La presenza delle molle decreta in definitiva una maggiore durezza complessiva del materasso a molle. A differenza dei materassi in memory foam, questi prodotti dall’ossatura metallica non possono conformarsi alle specificità del corpo, risultando meno confortevoli.
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Vantaggi e Svantaggi dei Materassi in Memory
Ora che conosciamo meglio i materassi a molle, possiamo dedicarci ad un confronto approfondito con i loro principali concorrenti, ovvero i materassi in memory foam. Questi ultimi hanno guadagnato negli ultimi anni un successo enorme, in quanto presentano alcuni vantaggi unici rispetto ai materassi a molle. Ecco quelli che crediamo essere imperdibili
-Isolamento degli urti – Il memory foam sembra essere stato creato prima di tutto per garantire alle coppie sonni tranquilli: esso infatti si rivela imbattibile rispetto alle molle nell’isolare i movimenti, il che significa che le vibrazioni prodotte da una persona con un sonno irrequieto non vengono trasmessi all’altra persona, o per meglio dire, vengono trasmessi in maniera praticamente impercettibile.
-Silenziosità – dall’isolamento superiore deriva inevitabilmente una silenziosità unica. I materassi memory infatti non presentano al loro interno alcuna struttura metallica o rigida, e perciò non possono produrre alcun tipo di suono.
-Adattabilità – se c’è una caratteristica unica del memory è indubbiamente quella di essere stato creato per avere “memoria” delle forme del corpo di chi lo utilizza. Questa proprietà è molto apprezzata poiché offre all’utilizzatore un supporto personalizzato, che spesso aiuta addirittura a migliorare la postura durante il sonno.
-Supporto e benessere – il materiale memory è capace di ridurre i dolori muscolari, ma questi sono solo alcuni dei suoi benefici. Pensa infatti che oltre ad essi, può migliorare anche la circolazione sanguigna.
-Durabilità: al pari di quanto esposto per i loro rivali a molle, possiamo dire che anche i materassi in memory vantano una certa durabilità nel tempo. Quelli di fascia alta infatti possono tranquillamente coccolare le tue notti per diversi decenni, senza battere ciglio.
Infine, concludiamo la nostra rassegna nel mondo dei materassi indicando quelli che riteniamo essere i principali svantaggi di un materasso in memory foam, anche quando proveniente da fabbriche specializzate. Ricordiamo infatti che la schiuma viscoealastica che lo compone presenta alcune caratteristiche poco compatibili con le esigenze di alcuni utilizzatori
-Costo – a parità di fascia di prezzo il materasso in memory si rivela spesso più caro rispetto ad altri tipi di materassi.
-Minore traspirabilità – a causa della sua composizione ad alta densità, il memory foam tende a riscaldarsi durante la notte. Ciò lo rende meno indicato per le notti estive.
-Odori – soprattutto quando appena comprato, o se appartenente a produzioni di scarsa qualità, il memory potrebbe emettere odori sgradevoli dovuti ai materiali utilizzati nella fabbricazione.
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Queste in conclusione, sono le principali differenze tra i due tipi di prodotti. Speriamo di averti aiutato nella valutazione di quello più adatto per te.